Genova, Italia – 14 febbraio 2024 – L’Open Week Informatica 2024, organizzato dal D.I.B.R.I.S. il Dipartimento di informatica, bioingegneria, robotica e ingegneria dei sistemi Unige e da Edutainment Formula, ha visto la partecipazione di oltre 40 studenti delle scuole superiori di Genova e della Liguria. L’evento ha consolidato l’entusiasmante format Slow Rogaining, che ha coinvolto 10 squadre di studenti, supervisionate dai loro professori, in una sfida coinvolgente e stimolante tra laboratori informatici, sfide logico-matematiche e tecnologie innovative disseminate in tutto il dipartimento.
Scoprire le materie del percorso di studi in Informatica con divertimento e coinvolgimento era l’obiettivo principale dell’Open Week di quest’anno. Grazie alla webapp Smart Rogaining e alla sua piattaforma di prenotazione automatica e raccolta punti integrata al QR-Code Reader, gli studenti hanno vissuto un’esperienza organizzata e gamificata che ha semplificato la scelta dei laboratori, gestendo le code in modo efficiente e personalizzando il percorso di ogni gruppo di lavoro.
Il Contest Slow Rogaining ormai arrivato alla sua quinta edizione al DIBRIS, è ispirato all’orienteering e al paradigma del commesso viaggiatore, combina elementi strategici, operativi e cognitivi mettendo sotto stress positivo tutti i partecipanti.
Le tappe della gara erano organizzate in diversi laboratori, ciascuno con un focus specifico. Dall’algoritmo di risoluzione dei problemi alla realtà virtuale immersiva, dalle domande trabocchetto sui videogiochi al sistema multiagente, gli studenti hanno avuto l’opportunità di esplorare una vasta gamma di argomenti informatici.
Tra le tappe più coinvolgenti c’era il “Coding immersivo“, dove gli studenti hanno sperimentato la realtà virtuale in un bar degli anni ’80 pieno di cabinati arcade, imparando come la tecnologia possa essere utilizzata per scopi educativi. Allo stesso tempo, il “Game Hacking” ha offerto uno sguardo sul mondo della sicurezza informatica attraverso la modifica del codice dei videogiochi.
L’elemento collaborativo è stato enfatizzato anche nella tappa “Dare to ask?“, dove gli studenti hanno avuto l’opportunità di porre domande sul corso di studi in informatica che magari non avrebbero mai osato chiedere ai Professori o allo sportello ufficiale dell’Università. Inoltre, la competizione ha incoraggiato la cooperazione tra i membri del team, con la consapevolezza che “da soli si va veloci, ma insieme si va lontano“.
Il processo per scalare la classifica era ben strutturato: ogni squadra doveva prenotare un checkpoint, affrontare la sfida nel laboratorio ed entro il tempo limite acquisire il punteggio tramite QR-Code fornito dai Tutor DIBRIS. Questo ciclo si ripeteva fino alla scadenza del tempo totale di gioco, con le squadre che dovevano procedere verso il successivo checkpoint a ritmo incalzante. Il countdown nella web-app regolava i tempi, consentendo a tutti i gruppi di evitare eventuali penalità proporzionali al ritardo accumulato.
Abbiamo ideato questo format sfruttando la potente leva della gamification, poiché rappresenta in modo avvincente, immersivo ed innovativo il percorso universitario alle matricole. L’accesso all’Università segna l’avvio di un lungo viaggio verso la laurea, caratterizzato da lezioni e sessioni di esame con scadenze ben definite. Questo ciclo ricorda da vicino l’esperienza vissuta nell’Open Week 2024, dove i gruppi pianificavano un percorso, si impegnavano per raggiungere gli obiettivi e, in caso di imprevisti, dovevano agire prontamente per correggere il corso degli eventi senza perdere tempo, poiché il countdown della gara non ammetteva distrazioni.
Ogni esame, così come ogni laboratorio di slow rogaining, nell’ambito universitario, diventa una sfida che accelera il battito cardiaco di ogni studente, spingendolo verso il successo personale e contribuendo al consolidamento della propria autostima, arricchendo così il percorso di studio individuale di ogni matricola.
Un altro aspetto cruciale che desideravamo evidenziare è il lavoro di gruppo, essenziale per superare le difficoltà, simile alla collaborazione richiesta nel contest slow rogaining. I professori e i tutor sono e saranno sempre disponibili nel Dipartimento per offrire supporto e approfondimenti, ma alla fine sarà il lavoro e l’impegno degli studenti e dei loro gruppi a fare la differenza nel raggiungimento degli obiettivi accademici.
La competizione è stata un successo, con gli studenti che hanno dimostrato non solo competenze tecniche, ma anche capacità di problem solving, teamwork e gestione dello stress. I professori, i tutor e i dottorandi del DIBRIS hanno svolto un ruolo fondamentale nell’organizzazione e nel supporto degli studenti durante l’evento.
L’Open Week Informatica 2024 si è concluso con una cerimonia di premiazione che ha celebrato il talento e l’impegno degli studenti partecipanti. Gli organizzatori guardano con entusiasmo al futuro, con la speranza di continuare a ispirare e formare la prossima generazione di informatici attraverso eventi innovativi come la Gara di Smart Rogaining.
Per ulteriori informazioni sui 12 laboratori di Open Week Informatica 2024, si può cliccare su questo link. Di seguito il video emozionale dell’evento: