Sabato 23 Marzo è stato un giorno speciale nel campo socioeducativo “Lurikeen in the Shire“, grazie all’evento speciale organizzato da Edutainment Formula in collaborazione con Free Sport. Questa giornata ha messo in luce il potere dell’inclusività e del lavoro di squadra, coinvolgendo i ragazzi normodotati dell’ASD The Shire e i ragazzi fragili di Free Sport.
Il ruolo centrale di coordinamento di Edutainment Formula ha permesso la realizzazione di un evento strutturato, divertente e coinvolgente per tutti. Questa iniziativa ha avuto un impatto positivo in particolare grazie al lavoro ed alla dedizione degli educatori di Free Sport.
L’attività principale dell’evento è stata un’emozionante sfida di orienteering nel bosco di Monte Rosato. Con la cartina FISO Liguria (Federazione Italiana Sport Orientamento) del luogo, è stato possibile gestire in modo efficace l’attività e preparare l’impianto di gioco avvincente e facilitato con bandierine colorate (al posto delle classiche lanterne) .
Durante la preparazione del contest, i ragazzi di The Shire hanno posto delle pietre bianche lungo il percorso, permettendo ai ragazzi di Free Sport di seguire una traccia visiva, un po’ come accade virtualmente a tutti noi quando utilizziamo il GPS in macchina.
Questo gesto non solo ha facilitato il percorso ai ragazzi fragili durante la ricerca dei punti di controllo nel bosco, ma ha anche permesso ai ragazzi normodotati di comprendere meglio le sfide che affrontano le persone con difficoltà di comunicazione in ogni attimo della loro vita. Al termine della giornata, nel corso del debriefing, è risultato prezioso riflettere sull’esperienza diretta, approfondendo l’empatia e la sensibilità verso gli altri e acquisendo una maggiore consapevolezza delle nostre capacità e delle nostre limitazioni.
Quando sono arrivati i ragazzi di Free Sport, i ragazzi di The Shire avevano appena terminato di preparare l’impianto di orienteering. L’accoglienza è stata molto calorosa… Tutti, i ragazzi e gli educatori, sono stati inclusi nelle abitudini della piccola comunità di Bavari, creando un ambiente molto positivo.
Divisi in gruppi misti, formati da educatori e ragazzi di entrambe le associazioni, le squadre hanno colto la sfida dell’orientamento con entusiasmo e determinazione:
Il coinvolgimento dei ragazzi di The Shire è stato eccezionale! Con grande generosità e spontaneità, hanno messo a proprio agio i partecipanti. Il risultato è stato un’esperienza di gioco molto gratificante per tutti i partecipanti, che hanno dimostrato il potenziale delle attività ludico-motorie nel favorire l’inclusione, l’integrazione e l’autostima.
Dopo l’attività di orienteering, le squadre hanno affrontato una caccia al tesoro botanica, che ha permesso loro di esplorare e scoprire la flora del bosco. Il clou dell’evento è stato il momento in cui la squadra che era arrivata ultima nell’orientamento si è riscattata vincendo la caccia al tesoro, dimostrando che la vera vittoria è nel superare le sfide insieme.
Al termine delle attività, i partecipanti hanno condiviso un pasto e salutato con gratitudine il momento trascorso. Mentre i ragazzi di The Shire si sono diretti al campo sportivo Taviani di Bavari per continuare le loro attività di Tiro con arco dinamico, gli educatori di Free Sport sono rimasti al campo socioeducativo per proseguire le attività laboratoriali ed esperienziali adattate ai loro ragazzi.
L’evento organizzato da Edutainment Formula per Free Sport è stato un vero successo! Per replicarlo e renderlo sostenibile e scalabile su tutto il territorio nazionale sarebbe necessario il coinvolgimento di aziende sensibili al tema “inclusione” che possano contribuire direttamente anche a favore del report di sostenibilità che le aziende nei parametri dovranno presentare nel 2026.
Per replicare con successo l’evento organizzato da Edutainment Formula per Free Sport su scala nazionale e renderlo sostenibile e scalabile, sarebbe ora importante coinvolgere aziende sensibili al tema dell’inclusione.
Grazie al loro contributo infatti, non solo si potrebbe favorire l’espansione di questo progetto, ma le aziende stesse avrebbero la possibilità di contribuire all’implementazione oggettiva del proprio report di sostenibilità qualora rientrino nei parametri stabiliti dal CSRD la Direttiva sul Reporting e sostenibilità delle imprese emanata dall’Unione Europea.
Grazie a tutti coloro che hanno contribuito a rendere questo evento indimenticabile e stimolante. Alla prossima sfida!