Nell’era dell’innovazione digitale, l’educazione e la formazione nella scuola di ogni ordine e grado sta subendo una trasformazione senza precedenti per preparare le nuove generazioni alle sfide future.
In questa realtà in costante evoluzione, emergono ogni giorno nuove iniziative educative, come la nuova proposta di Quid+: “Coding con i Pirati“. Nato dalla collaborazione dello staff Quid+ e da un pool di esperti come Giorgio Delzanno del DIBRIS (Dipartimento di Informatica, Bioingegneria, Robotica e Ingegneria dei Sistemi), Luca Gelati fondatore di Edutainment Formula, e Nives Vasta docente esperta di didattica digitale.
Questo progetto mira a introdurre in modo coinvolgente concetti fondamentali di programmazione e pensiero computazionale agli studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado.
“Coding con i Pirati” va oltre il concetto di semplice gioco in scatola. Nella sempre attuale metafora delle mappe e dei tesori, si presenta come un faro che guida i giovani studenti verso un percorso di apprendimento strutturato in grado di offrire una direzione chiara, semplice e precisa per esplorare insieme ai propri compagni quelle acque finora inesplorate e che negli anni successivi saranno la base per solcare l’oceano dell’informatica e per puntare il proprio timone verso l’affascinante orizzonte delle materie scientifiche.
Le attività, le sfide e le missioni incluse nel gioco, sono state accuratamente progettate per stimolare il ragionamento logico e sviluppare l’orientamento spaziale, preparando così i giovani ad affrontare le sfide del mondo digitale in modo completo ed efficace.
Questo gioco si può quindi considerare un vero e proprio strumento didattico, è un compagno di viaggio che coadiuva gli insegnanti a progettare lezioni nuove e divertenti ed accompagna gli studenti nel loro percorso di apprendimento, stimolandoli a pensare in modo critico e a risolvere problemi in modo collaborativo e inclusivo attraverso il gioco di squadra.
È dunque un prezioso strumento per genitori e insegnanti desiderosi di introdurre il coding e il pensiero computazionale in modalità “unplugged“, specie in un’epoca in cui i giovani sono spesso inghiottiti dalla tecnologia in maniera poco produttiva.
Uno degli aspetti più innovativi di “Pirati del Coding” è l’utilizzo della metafora dell’orienteering, che trasforma il movimento dei velieri e dei pirati in un’avventura emozionante ed educativa.
Dopo mesi di impegno e dedizione, “Pirati del Coding” è finalmente pronto per dare il suo contributo alla didattica innovativa, fungendo da guida per docenti e studenti desiderosi di trovare il fantastico tesoro del coding.
Con le vele spiegate, ci auguriamo che il vento continui a soffiare a nostro favore, permettendo a “Pirati del Coding” di raggiungere e superare il successo di “Coding con le Fiabe“, il gioco in scatola di Quid+ progettato durante la pandemia da Luca Gelati, Giorgio Delzanno e Barbara Franco per introdurre i bambini della Scuola Primaria al mondo del Coding.
“Pirati del Coding” offre alle Famiglie ed alla Scuola un’opportunità unica, per approcciare in modo accattivante all’innovazione digitale e per fornire a figli e studenti occasioni educative e formative inclusive e necessarie per diventare cittadini competenti e consapevoli. Ora è davvero tutto pronto, servono solo Ammiragli e Capitani per iniziare l’esplorazione di questo entusiasmante mondo. Genitori e insegnanti, non esitate a unirvi ai vostri figli e studenti nel gioco; esso può fare la differenza anche nelle nostre vite, anche nel mondo degli adulti.