Introduzione
Quando il MOG (Mercato Orientale Genovese) ha deciso di celebrare il suo quinto anniversario, l’idea di organizzare una caccia al tesoro ha subito suscitato grande entusiasmo. Il MOG, un punto di riferimento per la comunità genovese, ha sempre cercato modi innovativi per coinvolgere i cittadini e creare eventi memorabili. Questa volta, la sfida era ancor più ambiziosa: riportare le persone nelle piazze della città , facendo rivivere quei luoghi che un tempo erano i fulcri delle nostre avventure giovanili. La caccia al tesoro ha rappresentato un ponte tra passato e presente, unendo le tradizioni del ritrovo fisico con le moderne tecnologie dei social media grazie alla webapp Smart Rogaining.
Un’Idea che Nasce dal Cuore di Genova
Organizzare una caccia al tesoro tra le piazze di Genova è stato un progetto che ha richiesto dedizione e passione. Le piazze della città , infatti, hanno un significato speciale per chi è cresciuto negli anni ’80 e ’90. Erano luoghi di ritrovo, da cui partivano le avventure verso il mare della riviera o i sentieri dell’entroterra ligure. Con l’avvento dei social media, molte di queste tradizioni si sono perse, sostituite da interazioni virtuali. Tuttavia, il MOG ha visto in questa caccia al tesoro l’opportunità di combinare il meglio dei due mondi: l’interazione reale e la tecnologia.
La Preparazione e le Sfide
Come ogni evento di grande portata, l’organizzazione della caccia al tesoro ha presentato numerose sfide. Prima di tutto, era fondamentale assicurarsi che i partecipanti comprendessero le regole e il funzionamento del gioco. Inoltre, era necessario mappare accuratamente oltre 70 punti della città , garantendo che ogni luogo fosse accessibile e sicuro. La logistica di gestire 50 squadre, per un totale di 200 partecipanti, richiedeva una pianificazione meticolosa. Nonostante i dubbi iniziali, il team del MOG ha gettato il cuore oltre l’ostacolo, lavorando con determinazione per trasformare la visione in realtà .
Il Giorno dell’Evento
Il giorno della caccia al tesoro è stato caratterizzato da un’energia palpabile. Le squadre, composte da famiglie, amici e appassionati di tutte le età , si sono ritrovate nelle piazze di Genova, pronte per l’avventura. Ogni squadra era equipaggiata con uno zainetto targato MOG ed i propri smartphone per seguire le istruzioni dell’app del gioco. La tecnologia ha svolto un ruolo cruciale, consentendo ai partecipanti di rispondere a quiz a risposta multipla e scattare foto e inviarle in tempo reale, documentando ogni tappa del loro percorso.
Un Successo Inaspettato
I risultati dell’evento hanno superato ogni aspettativa. Oltre alle 50 squadre iscritte, c’erano quasi altrettanti equipaggi in lista d’attesa, desiderosi di partecipare. In totale, sono state scattate oltre 1300 foto, tutte inviate all’app del gioco da più di 70 punti mappati in città . Ogni immagine raccontava una storia di divertimento e scoperta, con volti sorridenti che esploravano le piazze a tratti quasi dimenticate di Genova.
Particolarmente significative sono state le foto scattate in Piazza delle Oche, che hanno catturato momenti di pura gioia e spirito agonistico. Queste immagini, piene di famiglie e compagnie di tutte le età , hanno mostrato il successo dell’evento nel riunire la comunità e nel far rivivere luoghi cari alla memoria collettiva per sempre.
Il Ruolo Cruciale dei Partner
Un evento di tale portata non sarebbe stato possibile senza il supporto di partner chiave. Lo staff comunicazione del MOG ha svolto un ruolo fondamentale nella promozione e nella gestione dell’evento, assicurando che tutto si svolgesse senza intoppi. Inoltre, il contributo di Edutainment Formula è stato essenziale per la realizzazione dell’app del gioco, che ha permesso ai partecipanti di vivere un’esperienza coinvolgente e interattiva.
Impatto sulla ComunitÃ
Il successo della caccia al tesoro ha avuto un impatto significativo sulla comunità genovese. In primo luogo, l’evento ha riunito persone di tutte le età , promuovendo la socializzazione e il senso di appartenenza. Le piazze di Genova sono tornate a essere luoghi di ritrovo e scoperta, anche solo se per pochi attimi, proprio come lo erano in passato. Inoltre, l’evento ha dimostrato come la tecnologia possa essere utilizzata in modo intelligente per favorire l’interazione reale, creando esperienze ed emozioni significative e memorabili.
Un Esempio da Seguire
L’esperienza del MOG può servire da modello per altri enti pubblici e aziende che desiderano gamificare il proprio territorio o organizzare attività di teambuilding personalizzate “nello spazio e nel tempo“. Il format della caccia al tesoro ha mostrato, ancora una volta, come sia possibile combinare elementi di gioco e scoperta per creare eventi coinvolgenti che attraggano sia i residenti che i turisti. Le amministrazioni locali possono trarre ispirazione dall’evento per rendere le proprie città più attrattive, mentre le aziende possono utilizzare format simili per rafforzare lo spirito di squadra e promuovere il benessere dei dipendenti.
Conclusione
Il quinto anniversario del MOG è stato celebrato in modo indimenticabile grazie a una caccia al tesoro che ha unito tradizione e innovazione. L’evento ha dimostrato come il Mercato Orientale e soprattutto le piazze di Genova possano tornare a essere luoghi di ritrovo e avventura, grazie a un uso intelligente della tecnologia.
Questo anniversario non è solo un traguardo per il MOG, ma un esempio di come eventi ben progettati possano avere un impatto duraturo sulla comunità . Guardando al futuro, il MOG continuerà a innovare e a creare esperienze che uniscono le persone, celebrando il meglio di Genova e delle sue tradizioni. Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno partecipato e reso possibile questo evento, contribuendo a creare ricordi che dureranno per sempre.
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