MITO IN GIOCO

La scelta del Format è importantissima per la buona riuscita dell’Evento Aziendale ed avviene in base a diversi fattori:

• Motivo: Kick off Meeting, Congresso Aziendale, Fusione di due Società, Riorganizzazione interna, Avviamento di una Task Force, Rivitalizzazione di un gruppo,

• Competenza Target: problem solving, gestione e processo procedure, introduzione al modello del project management, collaborazione, competizione, comunicazione, gestione dello stress, aumento della produttività, miglioramento del clima,  teamleading, teambuilding, teambonding, ecc…

• Location:
  • indoor: sala conferenza, albergo, sede aziendale
  • outdoor: bosco, nave, paese o città 

• Numero partecipanti:  da 5 a 500 persone

• Budget: varia in funzione del numero dei partecipanti e delle attrezzature e/o dispositivi Software ed Hardware utilizzati.

Altrettanto importante è la scelta del Livello di erogazione:

• • Incentive: incontro ludico dove si facilita il manifestarsi delle dinamiche di gruppo. Al termine del contest, su richiesta del committente, rimane un messaggio subliminale per tutti i partecipanti su cui riflettere.
  • Formazione esperienziale:  in fase di  micro-progettazione con il committente, si concorda una metafora per coinvolgere i partecipanti e facilitare l’amplificazione dei normali processi relazionali che si vivono quotidianamente in azienda.  Al termine del contest, una rielaborazione a caldo aiuterà i dipendenti a comprendere cosa è successo e cosa si sarebbe potuto fare durante il “gioco”. Capitalizzare il vissuto per portare un valore aggiunto nei processi aziendali e nella vita di tutti i giorni, è il vero obiettivo della formazione esperienziale.
  • long-life learning: E’ una macro-progettazione di più formazioni esperienziali finalizzate ad individuare un punto di partenza, un percorso di crescita ed un nuovo punto di arrivo per il team di lavoro e per ogni dipendente, che in questo quadro è visto come un elemento fondamentale del tutto.