Corso di Sopravvivenza riconosciuto da FISSS
Corso di Orienteering Survival riconosciuto da CSI – CONI
Il percorso previsto è un anello piuttosto breve, tra i 7 e gli 8 km a seconda dei sentieri scelti. Si svolge in parte su vecchie crose mattonate che raggiungono piccole frazioni collinari genovesi ed in parte su sentieri non sempre ben segnati ma molto evidenti . Consente di raggiungere la panoramica cima del Monte Ratti , sulla quale sorge il grande forte ottocentesco omonimo . Per l’ esposizione a nord i tracciati sono frequentemente umidi .
Il Forte Monteratti o Forte Ratti (560 metri sul livello del mare) è una caserma militare di Genova edificata tra il 1831 e il 1842 dal Governo Sabaudo per difendere, per l’appunto, il rilievo “Monte Ratti”, posto alle spalle dei quartieri genovesi di Quezzi e Bavari.
Il Parco Nazionale Val Grande non rappresenta solo spazi sconfinati, selvaggi ed incontaminati. La Val Grande non è solo questo. La sua Biodiversità, i suoi silenzi ed i colori diversi in ogni stagione, accompagnati dal fruscio delle foglie e dal canto degli allocchi, ne fanno un luogo magico, ove ricercare l’aspetto più intimo della natura.
I paesaggi, nei colori e nelle sue naturali composizioni, saranno una cornice unica per il percorso formativo proposto dall’Associazione The Shire. Seguire un corso di Sopravvivenza FISSS di due giorni ed una notte è sempre un’esperienza importante, seguirlo all’interno dell’area Wilderness più estesa delle Alpi un motivo in più per cogliere la sfida. Questo corso è rivolto sia ai principianti che vogliono apprendere velocemente le tecniche di sopravvivenza grazie al contesto altamente incantevole e stimolante, che agli Operatori Base che che saranno affiancati da Istruttori Esperti ed istruttori Base FISSS per l’avanzamento di grado ad Aiutante Istruttore.
E’ richiesta una minima preparazione fisica per affrontare i trasferimenti con il proprio zaino tattico.
La deteminazione, l’adattamento e la capacità di risolvere problemi sono le chiavi per affrontare situazioni complesse.
Lo scopo del corso è permettere a chiunque di acquisire o incrementare le proprie competenze survivalistiche, in situazioni simulate o reali, attraverso la maggior consapevolezza del territorio e la capacità di sfruttarne le risorse.
Il Survival Course è un percorso formativo multidisciplinare della scuola outdoor The Shire ASD riconosciuto dalla Federazione Internazionale Survival Sportivo e Sperimentale FISSS e dal Centro Sportivo Italiano CSI, disegnato per i maggiorenni e svolto in ambiente outdoor.
Il Survival comprende 12 discipline riconosciute dal coni tra cui: Attività motoria di base, Tiro con Arco, Arrampicata, Difesa personale, Orienteering, Rogaining, Nuoto, Canoa e Vela.
Il percorso prevede due momenti formativi:
Quando la preparazione dell’operatore base ha raggiungo un sufficiente grado di abilità pratica, l’istruttore responsabile Regionale FISSS, candida l’Operatore Base al passaggio di livello di fronte alla Commissione nazionale FISSS.
Da qui inizia il percorso di Istruttore Survival all’interno della Federazione Nazionale.
The Shire ASD è una Associazione Sportiva Dilettantistica affiliata all’Ente di promozione Sportiva CSI ed alla Federazione Internazionale Survival Sportivo e Sperimentale.
Opera all’interno della Struttura Salesiana di Genova Quarto come Polisportiva; il responsabile della “Scuola Outdoor” è l’Istruttore Esperto FISSS Luca Gelati.
La Scuola Outdoor The Shire, propone corsi di educazione motoria, arti marziali (Hwa Rang Do), tiro con arco dinamico, percorsi di orienteering – survival e si rivolge a bambini, ragazzi, famiglie ed adulti.
Collabora con diversi Istituti Comprensivi del Levante Genovese per diffondere la filosofia della Didattica Esperienziale nella Scuola Infanzia/Primaria/Secondaria e con l’Università di Genova Dipartimento di Medicina che ha accolto il progetto “Surviving Kids” (2 C.F.U. – Crediti Formativi Universitari) per gli studenti di Scienze Motorie che inseriscono nel loro piano di studi gli “Sport d’Avventura”.
Dal 2007 offre alle Aziende il format “Survival Games” disegnato sulle competenze target del teamwork, teambuilding e teamleading.
Lo scopo sociale del settore “Scuola Outdoor” è quello di promuovere l’attività sportiva in mare, in ambiente urbano ed in ambiente non antropizzato per rivalutare in ottica inclusiva le opportunità offerte dalla Città e per riscoprire le leggi della natura osservando ed interagendo attivamente con le quattro stagioni dell’anno.
Con il progetto “The Wild Shire Project”, si propone di divulgare attraverso eventi ad alto impatto mediatico (Baveno Eco Challenge e Genova Outdoor) la filosofia del rispetto dell’ambiente la riqualificazione e la rivalutazione di ambienti naturali come boschi e spiagge, la prevenzione al disagio sociale, una corretta alimentazione, la promozione della salute ed in particolare la divulgazione di un sano stile di vita.
Gli operatori di The Shire sono Educatori, Insegnanti, Istruttori sportivi, Formatori che da diversi anni lavorano nelle scuole, con le famiglie e con la disabilità.
Lo sport, l’educazione e la natura sono strumento per operare su percorsi formativi in maniera semplice e dinamica, affrontando temi legati alla relazione con la paura (il buio, l’altezza, la diversità), alle dinamiche di gruppo, alla percezione del sé, degli altri e del territorio.
La F.I.S.S.S. (Federazione Italiana Survival Sportivo e sperimentale) è un POLO ASSOCIATIVO istituito dal 1986 per la FORMAZIONE e la QUALIFICAZIONE di professionisti e diportisti che operano nell’ambito della sopravvivenza. E’ costituita dai legali rappresentanti di tutti gli Enti di categoria non profit affiliati (decine di Consociate e centinaia di loro Operatori e Istruttori in Italia e all’estero). Istituisce CORSI, TEST e PROTOCOLLI FORMATIVI di specialità ben distinti da altri para-militari o parascientifici che non le appartengono. E’ da sempre orientata a innovazioni e ricerche, organizza “Contest” (verifiche sul campo di attitudini e conoscenze tecniche) e “Testage” (incontri di valutazione e di aggiornamento per Istruttori); rilascia patenti di validità anche europea in quanto prima e unica INTERNATIONAL ACADEMY EDUCATIONAL STUDY CENTRE di SURVIVAL (autorizzata EURETHICS-ETSIA).
Abbiamo mantenuto la nostra identità meta-disciplinare senza chiuderci in ambiti troppo limitanti, date le nuove applicazioni professionali e tecnico-formative che il SURVIVAL sta attuando, come METADISCIPLINA olistica e SCIENZA DEL PERICOLO, per interagire anche in altri campi (Ecologia Umana, Antropologia, Scienze motorie, Neuroscienze, ecc.)
Il “philum” di appartenenza in cui ci siamo collocati è quello SPORTIVO in ambito OUTDOOR. Sopravvivere per sport (“SURVIVING”) significa vivere con passione, rapportarsi con ogni ambiente puntando alla massima autonomia e alla conoscenza dell’ignoto (L’AVVENTURA). Lo sport è in sintesi “cultura e scienza dell’azione fisica” (libera o disciplinata) per vocazione, diletto o professione. Per questo promuoviamo una DISCIPLINA ECO-DINAMICA A IMPEGNO COMBINATO che fa sopravvivere le abilità e le attitudini delle nostre origini, che esprime il piacere di mettere in atto le tecniche più utili e “vitali” in ogni contesto ambientale che non solo rispetta ma vuole anzitutto conoscere direttamente affrontando emergenze reali o simulate. La nostra dunque è una FORMAZIONE PERMANENTE che mira alla salvezza dell’individuo ma anche del gruppo e delle comunità umane.
IL SURVIVAL è dunque UN’ARTE “PARZIALE” (non “marziale”), uno sport “ESTREMO”SOLO IN SICUREZZA. Oltre alle conoscenze, abilità e competenze che richiede a chi lo pratica, occorre considerare anche le sue imponderabili componenti creative (l’improvvisazione) e aleatorie (la “FORTUNA”) da qui la necessità categorica di DEMOLTIPLICARE e fare INTERAGIRE il ridondante numero di saperi teoricamente utili. Una specializzazione canonica, anche solo limitata alle 20 discipline previste dal nostro regolamento, sarebbe ovviamente impossibile e anche poco auspicabile (per questo diciamo che “la specializzazione può portare all’estinzione”). Il survivalista è addestrato dunque a reinterpretare tutte le conoscenze acquisite in LOGICA CREATIVA E RICREATIVA, cioè divergente e funzionale solo al suo imperativo (SOPRAVVIVERE PER VIVERE).
Non siamo più i soli in questo campo e vantiamo anche imitazioni che portano all’entropia, per cui suggeriamo a tutti gli appassionati un motto che dovrebbe ispirarli :
”Vivi con chi ti pare, ma sopravvivi con i migliori”.
Il Centro Sportivo Italiano (CSI) è un’organizzazione non a scopo di lucro nazionale, principalmente fondata sul volontariato, riconosciuta quale ente di promozione sportiva ed associazione di promozione sociale che promuove lo sport come momento di educazione, di crescita, di impegno e di aggregazione sociale, ispirandosi alla visione cristiana dell’uomo e della storia nel servizio alle persone ed al territorio.
Educare attraverso lo sport è la missione del Centro Sportivo Italiano, in quanto vuole rispondere ad una domanda di sport qualificata sul piano culturale, umano e sociale.
Promuove lo sport come:
strumento di prevenzione verso alcune particolari patologie sociali (quali la solitudine, le paure, i timori, i dubbi, le devianze dei più giovani);
un’attività sportiva organizzata, continuativa, seria, promossa da educatori, allenatori, arbitri, dirigenti consapevoli del proprio “mandato” educativo;
proposta sportiva nel rispetto delle età e dei bisogni di ciascun atleta, permettendogli in tal modo di scoprire il meglio di sé, di imparare a conoscere il proprio corpo, a valorizzarlo, a stimarlo.
Nonostante l’attività organizzata sia dal punto di vista organizzativo del tutto simile a quella portata avanti dalle federazioni competenti, il CSI promuove una visione dello sport diversa basata sulla morale cattolica con particolare attenzione al nucleo dell’oratorio; in quest’ottica ogni singolo cittadino può trovare uno “sport su misura”, cioè un’attività sportiva nella quale si confronta con altre persone di pari capacità tecnica (ad esempio, dividere atleti della stessa età con programmi tecnici diversificati e di difficoltà crescente).
La filosofia viene riassunta dalla frase “ad ognuno il proprio sport”, cioè uno sport dove ognuno può trovare espressione e opportunità per se stesso, dal punto di vista tecnico come anche da quello economico.
Da sempre, attiva nelle “periferie sociali” del Paese, dove lo sport può essere occasione di integrazione e di contrasto alla emarginazione ed alla malavita, la sua azione si è estesa anche verso le “periferie del mondo”. Dal 2010 è infatti attiva la Campagna di Volontariato Sportivo Internazionale denominata CSI per il mondo, iniziata ad Haiti a seguito del devastante terremoto e poi via via estesa in Camerun, in Albania e nella Repubblica Centrafricana nell’estate 2015, con lo scopo di portare, attraverso lo sport, un sorriso nei paesi dove la grande povertà crea nei giovani problemi sociali che aggravano quelli economici.
Frequenta il corso Operatore Base, tutti i corsi dello stesso livello organizzati dalla Società Sportiva The Shire, potrai seguirli gratuitamente fin quando non sarai pronto a passare di grado all’interno del circuito della Federazione Italiana Survival Sportivo Sperimentale.
Tutti i discenti potranno accedere gratuitamente alle risorse di Team Metrics di Edutainment Formula per una maggiore conoscenza e consapevolezza di se, per imparare a lavorare in gruppo e per sviluppare le soft skill richieste non solo nel mondo del lavoro, ma anche nella vita di tutti i giorni.
Vuoi intraprendere un percorso formativo riconosciuto dalla Federazione Italiana Survival Sportivo e Sperimentale?
Vuoi ottenere una certificazione CONI di Istruttore di Orienteering Surival, attraverso l’Ente di Promozione Sportiva CSI?
Vuoi organizzare un corso di Teambuilding Aziendale per il tuo gruppo di lavoro?
Vuoi semplicemente svolgere una attività di Survival in ambiente non antropizzato?
Imparerete a conoscere l’aspetto psicologico della sopravvivenza, dele paure e delle fobie, e di come sia possibile gestire lo stress in ambiente non antropizzato di notte.
L’idoneità dell’abbigliamento e del kit di sopravvivenza personale di ogni partecipante dovrà essere adeguato all’avventura. Siete pronti per accettare la Sfida?
L’arte dei nodi può davvero salvarvi la vita. In questa sessione imparerete a realizzare strutture portanti per il passaggio su corda dove, in piena sicurezza, potrete misurarvi con i vostri limiti. di destrezza oculo manuale ed oculo motoria.
Perdere l’orientamento significa non avere un punto di partenza né un punto di arrivo, ma nemmeno un percorso. L’orientamento ci insegna anche metaforicamente ad affrontare un cambiamento, ad accettare i nostri errori e ritornare sull’ultimo punto noto, a favorire un trasferimento in piena consapevolezza, ad accompagnarci verso una nuova dimensione. Cambiare non è mai facile, soprattutto se ci si innamora delle proprie idee e non si vedono o non si accettano elementi oggettivi che possono aiutarci a ritornare sulla giusta strada.
Soli si vive bene, ma insieme si sopravvive meglio. In questa sessione comprenderemo meglio il significato del motto della Federazione Internazionale Survival Sportivo e Sperimentale: “vivi con chi ti pare ma sopravvivi con i migliori!”
Il fuoco è ciò che ha permesso all’uomo di scalare la piramide della catena alimentare? Ma davvero siamo ancora in grado di domarlo senza tutti i nostri confrort moderni?
Sappiamo aspettare i tempi di cottura naturali? Al termine di questa avventura apprezzerete certamente di più ciò che ora date per scontato.
Il Tempo non è mai abbastanza nella vita di tutti i giorni. Ma siamo davvero sicuri che lo utilizziamo nel modo giusto? In questi due giorni, completamente staccati dal mondo tecnologico, comprenderemo quanti istanti ci vengono rubati dai Social Network e dai Funnel Commerciali nei quali inevitabilmente siamo caduti.
Nell’area intorno al fuoco, riapprezzeremo l’oscurità della notte, lo scoppiettare del fuoco e riattiveremo la capacità di ascolto verso tutti i nostri compagni.
Risvegliarsi in mezzo alla natura con l’odore del caffè è una emozione che solo chi avrà il coraggio di vivere potrà raccontare, ed avere una storia da raccontare di questi tempi è molto prezioso.
Al termine delle attività, i corsisti avranno modo di raccogliere le proprie esperienze e condividerle con tutto il gruppo. I Trainer forniranno le loro valutazioni valide per l’accreditamento del brevetto di operatore base FISSS a tutti coloro che avranno portato a termine tutte le sessioni di lavoro.
di Luca Gelati
Via Cadato, 4
16133 Genova – Italia
Partita IVA: 2588410999
Realizzato con il contributo
P.O.R. FESR LIGURIA 2014-2020
Bando Digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese